7.05.2013
Tivoli
Villa Adriana
ore 17
con
Stefano Scandaletti
testo di
Monica Centanni, Daniela Sacco
da
Marguerite Yourcenar e Asclepiade, Meleagro, Pausania, Elio Sparziano, Aurelio Vittore, Giovanni Boccaccio, Giordano Bruno, Oscar Wilde, Konstantinos Kavafis, Thomas Mann, Fernando Pessoa, Cesare Pavese, Pier Paolo Pasolini
musiche
Domenico Calabrò
Antinoo compare dall’Ade rievocato in sogno dagli ultimi aneliti di desiderio dell’amato Imperatore Adriano, ormai morente. La memoria del bellissimo giovane è forzata così a risvegliarsi dall’oltretomba per farsi immagine e parola, sempre più vivide a mano a mano che il ricordo prende forma.
Non senza resistenza Antinoo ripercorre a ritroso le vicende che gli hanno dato vita, identità e gloria in terra fino al momento estremo della morte, per poi sottrarsi definitivamente al sogno di Adriano e tornare nel buio freddo di Ade, immemore di cos’era quand’era corpo vivo.